DE FILIPPO (SOTTOSEGRETARIO MIUR): “GRANDE INTERESSE PER INIZIATIVA E PER AZIONE PRO LOCO SU IDENTITA’ TERRITORIALI”
LA SPINA (PRO LOCO D’ITALIA): “LINGUE LOCALI E DIALETTI, PATRIMONIO CULTURALE DA TUTELARE”
ROMA 9 febbraio 2017) “E’ un’inizia va molto interessante e cos tuisce un esempio per ricostruire relazioni più for in termini di iden tà e di cultura. Il mondo della scuola guarda con grande a enzione a questo po di a vità”, lo ha a ermato il so osegretario al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Vito De Filippo intervenendo alla cerimonia di premiazione della quarta edizione del premio nazionale “Salva la tua lingua locale” che si è tenuta stamani, in una gremita sala della Protomoteca in Campidoglio.
“Ci sarebbe da fare sempre di più in termini di a vità– ha con nuato De Filippo – a nché il lavoro svolto dalle Pro Loco sui diale o sulle iden tà territoriali possa entrare sempre di più nel mondo della scuola. In tal senso – conclude – la presenza del Miur a que- sto premio non è soltanto formale, ma di grande interesse e grande a enzione”.
Complessivamente sono 550 gli elabora ricevu e 220 i partecipan per le sezioni (prosa edita ed inedita; poesia edita ed inedita; musica) previste dall’ambito riconoscimento. Importante riscontro anche per la sezione riservata alle scuole, inoltre, che ha regi- strato l’adesione di oltre 40 is tu , in rappresentanza di sei regioni, con oltre 800 alunni coinvol .
Il Premio è stato insignito della Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Ma arella, a dimostrazione della rilevanza nazio- nale dell’evento e del suo alto valore culturale.
“Le lingue locali e i diale rappresentano un patrimonio culturale che accomuna tu : salvarli signi ca tutelare l’iden tà culturale del nostro Paese, in fondo rappresentano il ‘Dna’ che ci lega al nostro territorio” ha so olineato il presidente delle Pro Loco d’Italia, Antonino La Spina nel corso del suo intervento.
“L’interesse e la crescente partecipazione al premio, che anche in questa edizione ha o enuto pres giosi patrocini, ci inducono ad ra orzare la costante opera di salvaguardia dei diale e dalle lingue locali; azione nella quale rientrano la “Giornata nazionale del diale o”, con oltre un cen naio di even organizza dalle Pro Loco, e l’implementazione del canale “Memoria Immateriale” (su Youtube) che con ene oltre 1300 video rappresentando l’inventario on line delle tradizioni italiane” ha concluso La Spina.
La manifestazione è organizzata dall’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, in collaborazione con Legautonomie Lazio, il Centro di documentazione per la poesia diale ale “Vincenzo Scarpellino”, il Centro Internazionale Eugenio Montale e l’Ong “Eip-Scuola Stru- mento di Pace”.
“Sono molto soddisfa o dell’esito di questa edizione perché ancora una volta la qualità e la quan tà di questa benemerita inizia – va è in crescita. Riscontriamo con piacere, inoltre, anche gli elabora pervenu da tu e le generazioni. La ba aglia delle Pro Loco per salvare le lingua locali mi sembra s a proseguendo bene” ha commentato Pietro Gibellini, presidente della giuria del Premio Nazionale “Salva la tua lingua locale”.
Commosso e partecipato, inoltre, il ricordo che lo stesso Gibellini ha tributato, a nome di tu gli organizzatori, all’insigne linguista Tullio De Mauro, presidente onorario del premio sino alla sua recente scomparsa, so olineandone l’impegno a favore della lingua italiana e della salvaguardia dei diale .
“E’ un’inizia va consolidata – ha so olineato Bruno Manzi, presidente di Legautonomie Lazio – che ogni anno riscontra una parte- cipazione sempre più ampia. Rappresenta – con nua – un tema di grande importanza per far conoscere tradizioni e proprie iden – tà dei territori”.
La giuria del Premio Nazionale “Salva la tua lingua locale” è composta da Pietro Gibellini (Presidente), Ugo Vignuzzi, Franco Loi, Vincenzo Luciani, Luigi Manzi, Cosma Siani, Toni Cosenza. Gli elabora dei vincitori e dei nalis delle singole categorie sono sta raccol in un’antologia che è stata distribuita durante la cerimonia. Il Premio ha ricevuto il patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputa , del Mibact e della Commissione nazionale UNESCO, dell’assessorato alla Crescita culturale del Comune