“L’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia esprime soddisfazione per l’approvazione definitiva del decreto legislativo che istituisce il Servizio Civile Universale, legge 106/2016, disciplinandolo quale strumento di difesa non armata della Patria di educazione alla pace tra i popoli e di promozione dei valori fondativi della Repubblica” lo afferma il presidente delle Pro Loco d’Italia, Antonino La Spina.
“È un risultato frutto di anni di lavoro con gli enti che compongono la CNESC (Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile)” aggiunge Bernardina Tavella, responsabile del Dipartimento Servizio Civile Nazionale UNPLI.
Il decreto modifica il sistema del Servizio Civile Nazionale, istituito dalla legge n. 64 del 6 marzo 2001 e disciplinato dal D.lgs n. 77 del 5 aprile 2002. In attesa di leggere nel dettaglio il decreto licenziato dal Governo Gentiloni, si anticipano alcuni punti qualificanti:
1) sono individuati gli Enti di servizio civile universale quali soggetti pubblici e privati che, iscritti presso un apposito Albo, presentano i programmi di intervento e ne curano la realizzazione;
2) per i giovani operatori volontari viene introdotto un modello flessibile di servizio civile con una durata da modulare in base alle esigenze di vita e di lavoro (otto-dodici mesi) ed è prevista la possibilità di definire criteri per il riconoscimento e la valorizzazione delle competenze acquisite dai giovani durante il periodo di servizio;
3) è definitivamente risolta la questione della partecipazione al servizio civile oltre che dei cittadini dell’Unione Europea, anche degli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia.
“Particolare attenzione – conclude Tavella – è riservata alle problematiche dei giovani con minori opportunità che avranno maggiori occasioni di partecipazione agli interventi di servizio civile, anche in considerazione della previsione di meccanismi di premialità a favore degli enti che realizzeranno gli interventi con l’impiego di questi giovani”.
L’Unpli è il terzo ente a livello nazionale per numero di volontari, oltre 15mila, che nel corso degli anni hanno effettuato il Servizio Civile presso le Pro Loco di gran parte delle regioni italiane. Dallo scorso 5 dicembre sono più di 1350 i Volontari che hanno iniziato il loro cammino nelle Pro Loco di ben 17 regioni.