Rievocazioni storico-folkloristiche in onore del Patrono di Calvi dell’Umbria San Pancrazio.
Nelle giornate dell’11-12-13-14 maggio le strade saranno addobbate con drappi bianchi e rossi, simboleggianti la purezza e il martirio del Santo. Nella caratteristica cornice del Centro Storico illuminato da fiaccole si rievocheranno le tappe fondamentali della sua vita e della sua storia, riproponendo gli antichi rituali della festa così come descritta nelle pagine d’archivio. A fare da sfondo ci sarà come sempre la Platea Major di Calvi dell’Umbria, con alle sue spalle la facciata realizzata dall’architetto Fuga. Circa 100 costumanti del Corteo Storico rappresenteranno il Santo a cavallo e la “Gente” dei quattro “Castelli de Carbio” che ricorderanno il periodo al quale possiamo con certezza far risalire l’inizio della Festa.
Nelle giornate del 19-20-21 maggio la festa si fa più moderna con l’esibizione della Scuola di Bandiera e dell’Associazione Sbandieratori Carbium di Calvi dell’Umbria e con il suggestivo rito dell’investitura dei Cavalieri Giostranti che si disputeranno l’ambito Palio durante una tra le sfide cavalleresche più emozionanti della bassa Umbria.
