Il 7 e l’8 dicembre torna la Notte re la Focalenzia (Nona Edizione) nel borgo di Castelfranci.
I falò di Castelfranci sono un fenomeno che si è radicato nel tempo a livello individuale e collettivo.
Oggi, l’evento, sta diventando una sorta di Radice per tutti noi castellesi, trasformandosi nella memoria sociale di un mondo antico e lontano che, nonostante l’incessante velocità del progresso, è ancora presente in ognuno di noi.
Memoria di quel mondo contadino caratterizzato dalla genuinità, umanità, semplicità e condivisione che si manifestava nell’accensione dei falò.
L’obiettivo principale che ci siamo preposti è quello di far conoscere la nostra storia, i nostri prodotti e, la cosa più importante, il nostro capitale umano.
La nostra speranza è quella di farvi addentrare in questo viaggio prospettico nella memoria castellese.
Ad accogliervi un ricco programma di musica, cultura ed enogastronomia in uno scenario di piazze, vicoli e scorci suggestivi che ospiterà decine di artisti e accoglierà i visitatori per un lungo weekend.
Quello di James Senese – Napoli Centrale è il concerto più atteso nella nona edizione della manifestazione. Il musicista partenopeo sarà sul palco principale di Castelfranci sabato 8 dicembre. A 73 anni compiuti, Senese resta punto di riferimento nel panorama nazionale col suo mix e la sua coerenza espressiva. Jazz, rock e tradizione gli ingredienti di un’avventura artistica straordinaria.
Tra i gruppi per “La Notte re la Focalenzia” altri grandi nomi che hanno varcato da tempo i confini irpini. Carmine Ioanna è uno di questi. Il fisarmonicista terrà a Castelfranci lo spettacolo “Terra Madrem”, ideato esclusivamente per quest’occasione. Sarà proprio Ioanna a dare il via alla serata del 7 dicembre, poco dopo l’accensione dei falò. La musica sarà comunque itinerante, quasi una non-stop tra le strade del paese. Venerdì 7 altri tre live: DissonAnthika, Monaghan Band, Li sonaturi. Estrazioni musicali diverse ma con le radici solide nel folk.
Un capitolo a parte per la gastronomia, in cui sono previsti anche le lezioni di pasta fatta a mano. “La Maccaronara”, regina della tavola, in costante matrimonio con l’Aglianico prodotto dalle varie cantine. La manifestazione è stata pensata per le diverse zone del paese. Sketches teatrali, mostre fotografiche e l’arrivo del treno per venerdì arricchiscono il quadro. Sabato 8 dicembre si comincia al mattino con gli stand gastronomici. Ci saranno visite alle cantine e convegni, per arrivare a sera con i concerti di Baccanali’s Grande Sud, AmBrosOne e il gran finale in musica con l’esibizione di Senese.
Le giornate, promosse dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco Castelfranci, rientrano nel progetto “Castelfranci Wine Festival” nell’ambito degli “Eventi per la promozione turistica e la valorizzazione dei territori” della Regione Campania. Direttore artistico Rosario Maffucci.
Info: info@prolococastelfranci.it
Sito web dell’evento: www.prolococastelfranci.it
