La Pro Loco di Grottaglie ha messo in atto un’azione di promozione integrata e online che permetta la conoscenza del grande scultore Stefano da Putignano, creando partenariati atti a garantire la
genitura dell’azione promozionale dei proponenti e partecipanti.
Il progetto prevede che sia la fotografia il veicolatore della promozione, come prevede il tema del Servizio Civile Universale di questa annualità.
Quest’anno decorrono i suoi 550 anni dalla morte e 490 dalla realizzazione del presepe a Grottaglie. Nella Parrocchia del Carmine, è presente una delle sue massime opere scultoree, il Presepe di Stefano da Putignano dato 1530/31 (?). L’opera rappresenta la sua massima maturità artistica.
Difatti, da lì a otto anni, morì… è arrivato il momento di conoscere tutta la simbologia che distingue lui e le sue opere (in vari settori).
Da una ricerca svolta, dai volontari Pro Loco, sono stati individuati i centri che conservano la sua testimonianza storico-artistica.
Si è risaliti, oltre a varie cittadine pugliesi, anche alla presenza nella Chiesa di San Domenico a Matera, statue della Madonna della Salute e di San Pietro martire e che hanno rivelato la firma di
Stefano (STEPHANUS APULIAE POTINIANI) _ 1517
L’intento è di rivalutare la figura di Stefano da Putignano, e le sue maggiori opere.
Hanno aderito al progetto, nato da Grottaglie, oltre all’UNPLI Puglia (pres. Rocco Lauciello), UNPLI Basilicata (pres. Rocco Franciosa), Putignano, Polignano a Mare, Gallipoli e Miglionico (Basilicata).
Il PRIMO appuntamento è il 4 agosto 2019, alle ore 9:00, una visita guidata (con guida turistica abilitata e con volontari Pro Loco debitamente formati) presso la magistrale opera nella città delle
ceramiche, in contemporanea Web con le Pro Loco e le associazioni religiosi partecipanti al progetto.
Grazie all’ausilio degli hashtag dedicati: #stefanodaputignano e #sdp2019 si andrà a promuovere online “uniti nella Rete” catalogando per una più facile ricerca nel Web; nei maggiori Social Network come Facebook e Instagram.
Riteniamo che è un meraviglioso esempio di collaborare e tra le nostre Pro Loco e le realtà dove è presente l’opera dello scultore, tra le nostre regioni e particolarmente con la nostra identità culturale
comune.
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