LA SPINA: “LE ATTIVITA’ DELLA GIORNATA NAZIONALE DEL DIALETTO SONO UNO SPLENDIDO MANIFESTO DELLA QUOTIDIANA AZIONE SVOLTA A TUTELA DI QUESTI PATRIMONI”
Dai cortometraggi realizzati ad hoc, alle raccolte di canzoni in dialetto (con tanto di partitura); dalla breve ed inedita storia, rigorosamente in dialetto, di uno dei fumetti più diffusi, alla creazione di veri e propri percorsi artistico-culturali formati da caratteristici quadri in ceramica con indovinelli in dialetto; dal recupero delle originarie denominazioni delle strade di un antico borgo alla valorizzazione dei menù dei matrimoni degli anni ’50-’60 (con tanto di ricette). Sono solo alcune delle centinaia di iniziative che ieri, 17 gennaio, hanno animato la decima edizione della “Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali” istituita dall’Unione Nazionale delle Pro Loco.
Sul tema anche decine di contributi video (con letture di poesie, filastrocche ed aneddoti) e le campagne social avviate dai comitati Unpli, Pro Loco, centri studi, associazioni e istituzioni locali.
“L’ampia varietà e le centinaia di iniziative promosse sono uno splendido manifesto del quotidiano impegno, spesso lontano dalla ribalta di riflettori e social, che, a tutti i livelli, viene profuso per la valorizzazione e tutela dei patrimoni rappresentati dal dialetto e dalle lingue locali” sottolinea il presidente dell’Unpli, Antonino La Spina.
Con gli hashtag ufficiali #giornatadeldialetto e #dilloindialetto sono intervenuti anche esponenti delle istituzioni e personaggi del mondo dello spettacolo.
La “Giornata Nazionale del dialetto e delle lingue locali” è stata istituita dall’Unione Nazionale delle Pro Loco (Unpli) nel 2013 con il preciso intento di sensibilizzare istituzioni e comunità locali alla tutela e valorizzazione di questi patrimoni culturali; attività espletata in piena armonia con le direttive dell’UNESCO presso cui Unpli è accreditata dal 2012, nell’ambito della Convenzione per la salvaguardia dei patrimoni culturali immateriali.