COMUNICATO STAMPA
Il riconoscimento è stato consegnato oggi, nel corso dell’evento “La Valorizzazione dei Beni e del Patrimonio Italiano” ospitato a palazzo del Collegio, sede del ministero della Cultura
STATI GENERALI DEL PATRIMONIO ITALIANO, ALL’UNPLI IL PREMIO AL MERITO SENATORE GIOVANNI SPADOLINI
Roma, 19 aprile 2023) “Per le attività ed iniziative di valorizzazione dei territori e delle tradizioni italiane” questa la motivazione con cui l’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia è stata insignita dell’ attestato di merito “Senatore Giovanni Spadolini” (primo ministro dei Beni culturali nella storia della Repubblica Italiana) attribuito dagli Stati Generali del Patrimonio Italiano.
Il riconoscimento è stato consegnato, stamane, nel corso dell’evento “La Valorizzazione dei Beni e del Patrimonio Italiano”, promosso proprio dall’ente privato di interesse pubblico costituito per la valorizzazione dei beni e del patrimonio culturale con il patrocinio del Ministero della Cultura; l’iniziativa si è svolta nella Sala Spadolini del palazzo del Collegio, sede del Ministero della Cultura.
L’attestato è stato consegnato dal presidente degli “Stati Generali del Patrimonio Italiano”, Ivan Drogo Inglese e dal presidente di Sezione del Consiglio di Stato, Mario Torsello che, nel ruolo di capo dell’Ufficio legislativo del Ministro per i Beni e le attività culturali (on.le Giuliano Urbani), ha curato la preparazione e l’approvazione del Codice dei beni culturali e del paesaggio. Hanno ritirato il premio il presidente dell’Unpli, Antonino La Spina, e il vicepresidente nonché responsabile del dipartimento Patrimonio Immateriale, Fernando Tomasello.
“L’attestato dà ulteriore valore alle molteplici azioni avviate dall’Unpli e dai volontari della rete Pro Loco per la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale immateriale e per l’instancabile attività di animazione territoriale, compiuta nell’intera penisola”, ha commentato il presidente La Spina. “Le Pro Loco rivestono un ruolo strategico a supporto del turismo e per la promozione del patrimonio e delle tradizioni”, ha sottolineato il vicepresidente Tomasello. “L’Unpli è una dell’organizzazioni con la più capillare presenza sul territorio: basti considerare che i Comuni sono quasi 8mila, mentre le Pro Loco sono circa 6mila e svolgono un ruolo importantissimo” ha evidenziato Ivan Drogo Inglese.
All’iniziativa sono intervenuti, fra gli altri, fra gli altri Roberto Marti, presidente della Commissione Cultura del Senato, Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, Cosimo Ceccuti, presidente della Fondazione Spadolini, Antonella Caroli Palladini, Presidente di Italia Nostra e Giuliano Urbani (collegamento telefonico), già Ministro dei Beni Culturali, .
L’IMPEGNO DELL’UNPLI PER IL PATRIMONIO CULTURALE IMMATERIALE
Fra le attività sviluppate dall’Unpli sul tema del patrimonio culturale immateriale, il canale YouTube “Memoria Immateriale” (il primo inventario on line delle tradizioni italiane), l’istituzione della Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali, il premio letterario nazionale, dedicato ai dialetti, “Salva la tua lingua locale“, la prima rivista interamente dedicata al Patrimonio culturale immateriale “Arcobaleno d’Italia”, ed i “Carnevali della Tradizione e le maschere antropologiche d’Italia” (una rassegna di esibizioni accomunate dall’indissolubile legame con l’identità dei territori che ormai è un appuntamento fisso del Carnevale di Venezia).
Dal 2012, peraltro, l’Unpli ha ottenuto l’accredito quale consulente del Comitato Intergovernativo previsto dalla Convenzione Unesco per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale del 2003; riconoscimento seguito da una proficua e costante attività avviata su più ambiti con l’impegno profuso, in questi ultimi anni, proprio per la sensibilizzazione delle Pro Loco e delle comunità locali sui temi legati alle potenzialità dei beni immateriali ma anche alla loro fragilità.
Nel 2022, inoltre, l’Unpli ha celebrato i 10 anni di accredito Unesco, rilanciando la missione a tutela dei patrimoni culturali immateriali. Un percorso di ulteriore crescita che si basa sull’azione svolta dalla rete Pro Loco e sull’incessante attività svolta dall’Unpli, un binomio da cui è scaturito l’avvio di iniziative e progetti in collaborazione con le principali istituzionali italiane.
Attività che hanno consentito all’Unpli di consolidare il ruolo punto di riferimento per la salvaguardia e tutela del patrimonio culturale immateriale.