Si rinnova,anche per questo anno, l’appuntamento con il Festival “Eolie in Classico”. Giunto all’XI Edizione, si presenta con la collaudata formula della “novità nella continuità”. Infatti, pur conservando la natura iniziale di proposta alternativa, destinata ad una fascia di turismo che preferisce risiedere nelle nostre isole in tarda estate, è diventato, anno dopo anno, l'”Appuntamento da non perdere”, anche per gli eoliani che possono finalmente trovare una pausa dalle fatiche della stagione che si chiude.
I successi di pubblico e di critica, la presenza prestigiosa del Direttore artistico Carlo Palleschi, l’incontro con professionisti della musica provenienti da ogni parte del mondo, la possibilità di offrire loro la bellezza del nostro mare, dei nostri panorami, della nostra millenaria cultura e anche del meglio della produzione enogastronomica tipica, ma sopratutto la voglia di avvicinare gli abitanti delle isole ad un mondo veramente speciale, quale è quello della musica d’autore e del bel canto, sono il mordente che spinge l’Associazione Pro Loco Isole Eolie – Lipari, pur tra mille difficoltà sopratutto di carattere economico e organizzativo, a non rinunciare.
In particolare, Eolie in Classico 2016 rappresenta una ghiotta occasione di promozione del nostro territorio per la gradita presenza di artisti provenienti da Seoul. Come è risaputo, la parte orientale del nostro globo, investe ancora molto sulla cultura e sull’arte. Cultura ed arte che vengono ancor più messe in risalto dalle incredibili capacità tecniche che le popolazioni orientali più avanzate possiedono e sono capaci di trasmettere. Sono in numero sempre crescente le presenze di visitatori che raggiungono l’Italia dai paesi del Giappone e della Corea del Sud, così come sono tantissimi i giovani orientali che scelgono l’Italia per perfezionare gli studi nel settore artistico musicale.
Immancabilmente essi fanno “marketing” dei luoghi ove risiedono, ove si esibiscono e questo per le Eolie potrebbe rappresentare un immediato “biglietto da visita”. Grazie, dunque al Maestro Palleschi che, amante delle nostre isole, ha pensato e ideato questo “incontro” con le terre d’oltremare d’oriente. Incontro che, ci auguriamo, possa diventare un vero e proprio gemellaggio tra Isole, tanto diverse quanto accomunate da condizioni fisico geografiche particolari.
Il programma artistico di questa edizione è un viaggio attraverso il tempo, che dal 500 arriva ai nostri giorni e che sarà interpretato da due pianisti (gradito ritorno di Yumi Palleschi e di Alessandro Praticò), il quartetto d’archi Cilea e due voci, soprano e tenore, che giungono per l’appunto, dalla Corea del Sud, Park Mihae e Park Hyun Joon.
Gli appuntamenti serali, a partire dal 29 agosto, si terranno nell’Auditorium Chiesa dell’Immacolata al Castello di Lipari, alle ore 21,30. L’ingresso è gratuito.
L’Associazione Pro Loco Isole Eolie – Lipari ringrazia il Comune di Lipari ed in particolare gli sponsors privati che anche per quest’anno hanno consentito la realizzazione del Festival.