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Nel 500° anniversario dalla sua morte, anche Crevalcore rende omaggio al genio rinascimentale di Leonardo da Vinci, attraverso una esposizione delle sue opere riprodotte in miniatura dalle abili mani del nostro concittadino
Verter Zaniboni.

A partire dal 16 novembre prossimo e fino al 6 gennaio 2020, venite a Crevalcore, potrete ammirare la mostra allestita presso il Centro Commerciale di Crevalcore, in collaborazione con gli Esercizi del Centro
(giorni e orari di apertura)

La mostra che Crevalcore dedica a Leonardo da Vinci, concerne un’ampia serie di modellini in miniatura delle macchine che Leonardo disegnò e in parte realizzò per la guerra e quelle studiate dal genio di Vinci per realizzare il sogno di far volare l’uomo.

I progetti di Leonardo da Vinci sono riprodotti fedelmente e in scala, da Verter Zaniboni , un artista nel campo delle miniature che un giorno, per caso si ritrova fra le mani un libro dedicato ai progetti Leonardiani e ne resta affascinato,
Con la sola riproduzione dei disegno di Leonardo, Verter si predispone alla realizzazione delle sue miniature, studiandone proporzioni, scale, funzionamento; per le macchine del volo, disegna i particolari da realizzare in tela, perfettamente in scala che poi fa cucire alla Moglie, Giuliana Zanconato.
Con infinita pazienza ed estrema abilità, Verter ha riprodotto 29 macchine tra quelle ideate da Leonardo da Vinci

I primi progetti Leonardiani di apparecchi volanti per librarsi nei cieli risalgono alla seconda metà del ‘400
Leonardo si appassiona al volo fin dagli anni giovanili e fin dal 1485 progetta un primo prototipo di paracadute – una struttura piramidale rivestita di tela di lino inamidata per renderla impermeabile all’aria – e una macchina per volare detta “vite aerea”, considerata dagli studiosi come l’antenato dell’odierno elicottero.
Leonardo e le macchine da guerra

Benché Leonardo consideri la guerra “pazzia bestialissima”, dedica parte cospicua dei suoi studi alla ideazione ed alla realizzazione di armi e macchine belliche.
Non sembri strano che un pacifista vegetariano, amante degli animali, come lui si dedichi a perfezionare anche “l’arte della guerra”.
In quel periodo, la merce più richiesta dal mercato è quella delle armi e delle strutture di difesa e offesa.
La contraddizione è, quindi, più apparente che reale, se si tiene presente che Leonardo trascorre la vita al servizio di alcuni dei maggiori signori dell’epoca e che per molti di essi la guerra, effettivamente combattuta o soltanto preventivata, costituisce un elemento imprescindibile nella gestione del potere.

Leonardo Da Vinci
Nascita: 15 aprile 1452, Anchiano
Decesso: 2 maggio 1519, Maniero di Clos-Lucé, Amboise, Francia
Nome completo: Leonardo di ser Piero da Vinci
Sepoltura: Cappella di Saint-Hubert, Amboise, Francia

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